Anello – Villa Arceno – Castelnuovo Berardenga –

Uno dei punti più belli delle colline chiantigiane. Si passa tra agriturismi splendidi e si attraversa un territorio dolce ed aspro nello stesso tempo. Dolce perchè il lavoro dell’uomo lo ha segnato profondamente quasi addomesticandolo, aspro perchè in taluni punti il bosco morde e copre ancora il Galestro che non è stato lavorato.

Punto di partenza : Villa Arceno (Castelnuovo Berardenga)

Punto di arrivo : Villa Arceno (Castelnuovo Berardenga)

Lunghezza sentiero : 22 chilometri (circa)

Zona attraversate : Villa Arceno – Castelnuovo Berardenga – San Gusmè

Punti di interesse : Villa Arceno; Castelnuovo Berardenga; Castell’in Villa; San Gusmè

Difficoltà percorso : EE (non per le asperità ma per la lunghezza che supera i 20 chilometri)

Descrizione :

Lasciando le  macchine nei pressi della Villa Arceno (413 mslm, villa del ‘700 che merita una visita se possibile dal momento che è relais di lusso), si procede sempre su strade bianche verso Casalbosco (382 mslm) e quindi, superato l’Ombrone che in questo punto non è che un torrentello, si arriva a Castelnuovo Berardenga (340 mslm). Attraversato il paese facendo attenzione alla vista di Siena in lontananza, si raggiunge il torrente Malena nei pressi di P.io Bonelli (243 mslm) che risulta il punto più basso della giornata. Continuando verso Castell’in Villa (300 mslm) si raggiunge quindi il Podere Belvedere dove si possono continuare due strade. La prima per i meno ghiotti si volge subito per Villa Arceno chiudendo l’anello, ed è quella indicata nella cartina. L’altra, per i gaudenti, che proseguiranno sulla sinistra per raggiungere San Gusmè dove potranno trovare ottimi pici, salumi e bistecche al risporante di Sira e Remino. Concluderanno il tragitto, dopo adeguata digestione, proseguendo sulla strada bianca in fondo al paese che li riporterà a Villa Arceno.